Il pesce è sano? O fa male alla salute?
E' "normale" pensare che il pesce faccia bene alla salute. E invece non è proprio così!
E' stato pubblicato recentemente un articolo su Ambio (rivista dell'Accademia Reale delle Scienze svedese) che riguarda la contaminazione da mercurio nel pesce.
Le autorità sanitarie sono preoccupate perché il mercurio è una neurotossina potente.
Infatti può interferire nello sviluppo del cervello, riducendo l'intelligenza dei bambini, specie se esposti durante lo stadio fetale. Da qui l'invito a tenere i consumi di pesce molto bassi, soprattutto per le donne incinte e i bambini.
Poi bisogna considerare che anche i pesci d'allevamento non sono più "salutari". Perché, anche se contengono meno mercurio dei pesci di mare, contengono cocktail micidiali di antibiotici, farmaci e sostanze chimiche di ogni genere, che vengono somministrati loro attraverso i mangimi. Tutte queste sostanze finiscono nella loro carne, che poi viene mangiata dagli umani.
Per non considerare che i pesci sono animali senzienti come gli altri, provano dolore e paura anche loro, solo non sono in grado di dircelo perché, come maiali, mucche, conigli e galline, non hanno la parola.
E se da un lato il consumo di pesce potrebbe portare benefici, ma solo per il contenuto di omega 3 (che comunque si degradano durante la cottura), di fronte agli svantaggi molto più numerosi conviene introdurre i famosi omega 3 direttamente dai cibi vegetali.
Che oltre a non avere NESSUN svantaggio, possono essere assunti anche tutti i giorni (al contrario del pesce).
Gli omega 3 sono presenti in noci, olio e semi di lino.
Quindi al posto di mangiare pesce un paio di volte a settimana, con rischi notevoli per il nostro corpo, basta mangiare 3/4 noci al giorno, o utilizzare l'olio di semi di lino per condire le insalate.
Non contribuire allo sfruttamento dei mari e dei pesci negli allevamenti intensivi.
Sostituisci il pesce con le noci e i semi di lino!
Ne gioveranno la tua salute, l'ambiente e gli animali!!!
Fonti: https://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=178
Twitter: @marta_zardo
Instagram: marta_zardo_
E' stato pubblicato recentemente un articolo su Ambio (rivista dell'Accademia Reale delle Scienze svedese) che riguarda la contaminazione da mercurio nel pesce.
Le autorità sanitarie sono preoccupate perché il mercurio è una neurotossina potente.
Infatti può interferire nello sviluppo del cervello, riducendo l'intelligenza dei bambini, specie se esposti durante lo stadio fetale. Da qui l'invito a tenere i consumi di pesce molto bassi, soprattutto per le donne incinte e i bambini.
Poi bisogna considerare che anche i pesci d'allevamento non sono più "salutari". Perché, anche se contengono meno mercurio dei pesci di mare, contengono cocktail micidiali di antibiotici, farmaci e sostanze chimiche di ogni genere, che vengono somministrati loro attraverso i mangimi. Tutte queste sostanze finiscono nella loro carne, che poi viene mangiata dagli umani.
Per non considerare che i pesci sono animali senzienti come gli altri, provano dolore e paura anche loro, solo non sono in grado di dircelo perché, come maiali, mucche, conigli e galline, non hanno la parola.
E se da un lato il consumo di pesce potrebbe portare benefici, ma solo per il contenuto di omega 3 (che comunque si degradano durante la cottura), di fronte agli svantaggi molto più numerosi conviene introdurre i famosi omega 3 direttamente dai cibi vegetali.
Che oltre a non avere NESSUN svantaggio, possono essere assunti anche tutti i giorni (al contrario del pesce).
Gli omega 3 sono presenti in noci, olio e semi di lino.
Quindi al posto di mangiare pesce un paio di volte a settimana, con rischi notevoli per il nostro corpo, basta mangiare 3/4 noci al giorno, o utilizzare l'olio di semi di lino per condire le insalate.
Non contribuire allo sfruttamento dei mari e dei pesci negli allevamenti intensivi.
Sostituisci il pesce con le noci e i semi di lino!
Ne gioveranno la tua salute, l'ambiente e gli animali!!!
Fonti: https://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=178
Twitter: @marta_zardo
Instagram: marta_zardo_
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