Allevamenti e inquinamento

Ormai è dimostrato, gli allevamenti intensivi inquinano terreni, acque e mari. Con tossine potenzialmente mortali per piante, animali e umani.
Con migliaia di animali ammassati in luoghi chiusi, questi allevamenti sono il luogo ideale dove creare tutta una serie di agenti inquinanti. Queste sostanze sono pericolose non solo per l'umano, ma anche per l'ambiente naturale, gli animali e le piante.
La FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura) nel 2006 ha affermato:

• Gli allevamenti intensivi sono uno dei fattori che maggiormente contribuiscono ai più gravi problemi ambientali attuali
• L'allevamento bovino americano è responsabile di circa un terzo dell'azoto e del fosforo che si riversa nelle acque dolci del paese. 
• L'allevamento del bestiame è responsabile di oltre il 60% delle nostre emissioni globali di ammoniaca

Mentre la US Government Office, nel 2008, ha dichiarato che certi grandi allevamenti producono più rifiuti grezzi della popolazione umana di una grande città americana. Infine la Archer, nel 1992, ha dimostrato che il liquame dei maiali è 75 volte più inquinante dei liquami domestici grezzi.
Anche solo per questo sarebbe fortemente consigliabile quantomeno ridurre drasticamente l'utilizzo di carne, latte, latticini e uova nella nostra alimentazione. Se non eliminarli completamente essendo, tra l'altro, alimenti completamente inutili per il corpo umano.
Vi ricordo che tutte le vitamine, proteine e i sali minerali sono contenuti non solo in carne e derivati ma anche in legumi, cereali, frutta e verdura. Tra l'altro, in questi alimenti vegetali, tutte queste sostanze sono presenti in una forma molto più assimilabile per il corpo umano!

Fonte: https://www.ciwf.it/impatti/inquinamento/

Twitter: @marta_zardo
Instagram: marta_zardo_